Uscita di impareggiabile bellezza per andare a scoprire il Lago di Garda, tra limonaie, antichi e ridenti borghi costellati di cipressi, che ricordano la Toscana, e scenari mozzafiato. Nella giornata di oggi andremo a visitare un piccolo e romantico gioiello, adagiato ai piedi del Monte Comer: l’eremo di San Valentino. Costruito nel Seicento dagli abitanti di Gargnano per sfuggire alla peste, fu poi abitato nell’Ottocento da Geremia Palladini, un eremita che si rifugio’ qui pare per aver disertato il servizio militare durante la dominazione austriaca. L’ingresso avviene tramite una porta in legno, nascosta nella vegetazione, azionata tramite una pietra legata ad una corda che scorre su una carrucola. Appena si entra si viene proiettati da subito in un’altra dimensione, quasi mistica. Se la vista da qui spazia su tutto il lago di Garda, i cipressi che lo nascondono conferiscono al luogo un’atmosfera da quadro naif. Se sei un inguaribile romantico, vuoi rigenerarti un po’ e riempirti gli occhi di bellezza, questa e’ proprio l’uscita che fa per te.