Uscita da godersi a passo lento, quella di oggi, che ci portera’ a Montisola, la perla del Lago di Iseo, una montagna in un’isola. Chi vi arriva vorrebbe non lasciarla piu’, perche’ magicamente si entra in un mondo magico di pescatori e voci del passato, avvolti in una natura ridente e baciati dai riflessi del lago. Qui le auto non sono ammesse. Per visitarla il modo migliore è andare a piedi. E dopo esserci persi tra i suoi vicoletti, percorreremo la litoranea a piedi, per raggiungere, infine, il punto più alto, a 600 metri di altezza in località Cure, dove si trova il Santuario della Ceriola, da cui il panorama lascia a bocca aperta.
In questa magica isola si produce un buon olio extravergine di oliva Dop e il buonissimo salame di Montisola, ottenuto con le tecniche di un tempo. Sara’ l’occasione per parlare di un’altra tradizione, che è quella della conservazione delle sardine di lago: dopo averle pulite e lavate vengono lasciate sotto sale per un giorno, poi vengono appese su intelaiature di legno ad essiccare. Una giornata ricca di curiosità, insomma, e di panorami, per un sabato diverso, all’insegna della bellezza.